Ormai da alcuni mesi siamo riusciti, dopo tanti sforzi e impegno, ad installare presso il nostro studio dentistico di Carbonia l’apparecchio ortopantomografo NewTom Giano. Questo strumento è, a livello di indagine sulla bocca del paziente, uno dei massimi livelli che offre la tecnologia odontoiatrica allo stato attuale dell’arte.
La TAC Cone Beam è un’innovativa apparecchiatura dedicata allo studio delle strutture odonto-maxillo-facciali, che consente di eseguire studi sia settoriali, limitati ad un piccolo gruppo di denti, sia maggiormente estesi, con valutazione di una o di entrambe le arcate dentarie. Il suo nome deriva dalla forma conica del fascio di radiazioni che l’apparecchiatura emette durante l’esame.
Quando è consigliabile effettuare un esame con la TAC Cone Beam?
Visto che questa tecnologia espone il corpo a radiazioni, per quanto veramente minime, va usata solo quando il suo intervento risulta strettamente indispensabile. La Cone Beam, però, risulta fondamentale per valutare il corretto posizionamento di un impianto dentale, e non averla a disposizione durante l’operazione è potenzialmente un problema per il chirurgo.
Ancora, l’esame mediante l’utilizzo del panoramico spesso evidenzia l’origine di dolori e/o infezioni non visibili con altre indagini diagnostiche, per non parlare poi dei tumori della mascella e delle altre infezioni silenti come granulomi o cisti.
Come funzione l’esame mediante TAC Cone Beam?
Per prima cosa va chiarito che questa tecnologia non richiede alcuna preparazione speciale da parte del paziente, se non la rimozione poco prima di sottoporsi ai raggi X di tutti quegli oggetti che potrebbero con loro interferire, come:
- Chiavi
- Monete
- Cellulare
- Gioielli
- Occhiali
- Forcine per capelli
- Apparecchi acustici
Un’attenzione particolare va rivolta alle donne in gravidanza o potenziale tale, che sarebbe bene non esporre ai raggi per tutelare il futuro neonato.
A livello operativo, il dentista andrà a posizionare il viso del paziente sull’apparecchio mediante una sorta di “mirino” laser, e poi sarà necessario rimanere immobili mentre la macchina ruoterà intorno al viso effettuando la scansione.
I vantaggi della TAC Cone Beam per il paziente
L’esame mediante Cone Beam è del tutto indolore, e non rimangono tracce di radiazioni sul corpo appena concluso. In più, come predetto, la dose di raggi a cui viene sottoposto è veramente minima (minore rispetto alle vecchie TAC), tale da non causare praticamente nessun rischio alla persona che vi si sottopone.
Una volta effettuato l’esame, il dentista potrà effettuare una valutazione della bocca e dei suoi vari elementi come i denti singoli, i loro alveoli, l’osso mandibolare e zigomatico, il seno mascellare, il palato, il pavimento orbitario e tanto altro con una precisione e profondità assoluta. Un grande vantaggio sia in ottica preventiva che di intervento chirurgico importante.
Dr. Roberto Vargiolu